Vai al contenuto

Mega Drive: Topic ufficiale del "Genesis Does"


City Hunter

Messaggi raccomandati

  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...
Minchia figata. Tra l'altro mi sono ricordato che oggi ho sognato che mio padre voleva a tutti i costi regalarmi un 32x solo che costavano troppo. È stato un bel sogno perché ero contento dell'interessamento del mio babbo ma è stato ancora più bello, qualche secondo dopo essermi svegliato, realizzare di possederlo realmente :smile:
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Bello.

Forse il gioco più difficile (per me all'epoca) a cui diventai più addicted. Anche se all'epoca molti giochi ci facevano penare. La difficoltà rispetto ad oggi secondo me andava di pari passo con la quantità di giochi acquistati.

 

Nel senso oggi si comprano decine di giochi e sono tutti mediamente facili. All'epoca se ne compravano pochi ed erano sia difficili sia rigiocabili.

 

Su Md mi fecero penare tantissimo anche spiderman vs xman (cui purtroppo la cartuccia si buggava spesso in un punto :( :( :() e xman classic titolo famoso perché per la prima volta nella storia (mi pare) veniva chiesto al giocatore ad un certo punto di premere reset, spezzando quindi la cosiddetta quarta parete.

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Il mio papà sognò che avevano rimesso in vendita il Dreamcast,infatti poco dopo svegliato,mi chiese se fosse vero oppure no :D

Che figata. Un po' anche le nostre famiglie per forza di cose sono state contagiate dalla nostra passione :).

Mio papà mi chiedeva sempre se la Sega c'era ancora o se era fallita. Quando uscì il Dreamcast non ci credeva.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Forse il gioco più difficile (per me all'epoca) a cui diventai più addicted. Anche se all'epoca molti giochi ci facevano penare. La difficoltà rispetto ad oggi secondo me andava di pari passo con la quantità di giochi acquistati.

 

Nel senso oggi si comprano decine di giochi e sono tutti mediamente facili. All'epoca se ne compravano pochi ed erano sia difficili sia rigiocabili.

 

Su Md mi fecero penare tantissimo anche spiderman vs xman (cui purtroppo la cartuccia si buggava spesso in un punto :( :( :() e xman classic titolo famoso perché per la prima volta nella storia (mi pare) veniva chiesto al giocatore ad un certo punto di premere reset, spezzando quindi la cosiddetta quarta parete.

 

ancora adesso Comix Zone è una bella bestia :D

Se non ricordo male aveva solo un continue, in pratica due vite di base, in più dovevi stare attentissimo alla vita, tipo anche tirando pugni alle casse la barra della vita di un millimetro, però dovevi stare attento anche a quello che distruggevi. Era tosto pure per gli standard dell'epoca :D

 

Mitico Xmen e la sua trollata :D

Che poi era un marchio di fabbrica, pure Xmen 2 che iniziava senza titolo e nulla, che al tempo pensavo fosse la cartuccia buggata :asd:

 

Altro gioco difficile sempre tra i titoli basati sui fumetti, era Spiderman del team di Ecco the Dolphin, i livelli avanzati erano un dramma :D superare Elektro o come si chiama era sempre un'impresa

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Che figata. Un po' anche le nostre famiglie per forza di cose sono state contagiate dalla nostra passione :).

Mio papà mi chiedeva sempre se la Sega c'era ancora o se era fallita. Quando uscì il Dreamcast non ci credeva.

Sicuramente Shark,quando iniziai a recuperare i giochi DC,dopo poco cominciò ad assistere ai miei unboxing e si interessava sempre di più.

Poi un giorno mentre giocavo a Crazy Taxi,lo volle provare ed anche per lui fu subito ammore per quel gioco :D

  • Like 1
  • Grazie 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Che figata. Un po' anche le nostre famiglie per forza di cose sono state contagiate dalla nostra passione :).

Mio papà mi chiedeva sempre se la Sega c'era ancora o se era fallita. Quando uscì il Dreamcast non ci credeva.

 

Infatti :D per dire quando ho fatto vedere l'astro city a mia madre, appena ha visto il logo ha detto "ah Sega, quindi c'è anche Sonic? :smile:

Purtroppo no, ma ha comunque riconosciuto Virtua Fighter, tanto ormai conosce anche Yu Suzuki :smile:

Mio padre invece è rimasto più su Sega Rally, Thunder Force e i classici, però ogni tanto gli faccio vedere qualche titolo nuovo ed ho notato che è particolarmente curioso per gli RPG e simili con ambientazioni fantasy :smile:

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Merda mi avete fatto ricordare che i miei giocavano a Sonic 1 e... mia madre fu la prima ad "uccidere" il primissimo Robotnik di Green Hill. Fantastico quel momento. Mi vengono quasi le lacrime a pensarci. Bisogna sempre godersi a pieno certi momenti alle volte si perde dietro troppo tempo per cose inutili.

 

Oggi comunque mi sono rivisto il finale di XMen. I dialoghi finali si pappano penso due gen attuali e poi quanto spaccava il theme...da ascoltare in loop per ore. Alla fine compare scritto Ed Annunziata e capivi che anche quello era di Sega solo che ai tempi se lo dicevi i nintendari si prendevan male.

  • Grazie 2
  • Confuso 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

weekend in compagnia di Sonic 3 e Gunstar Heroes :metal:

 

Che spettacolo, l'Icecap zone e Launch Base restano sempre i miei stage preferiti di questo capitolo, che colori, che grafica e che sonoro :metal:

Finito per l'occasione, alla prossima run si và per la bestia "3 & Knuckles" + smeraldi :smile:

 

Gunstar vabbè sempre uno spettacolo con i boss poligonali, gli effettoni, poi il gameplay è una pacchia :smile:

 

Che poi vist oche si parlava di parte artistica, anche il chara design della scuola Treasure era il top, ma in questo caso mi è sempre piaciuto il trio boss del primo stage che riprendeva il trio di Rebecca Grandis de "Il mistero della pietra azzurra" :cool:

 

http://www.retrogamer.net/wp-content/uploads/2014/09/Gunstar_boss_1.png

 

51059603508_136c0e7ce7_c.jpg

  • Like 2
  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Auguri a SF1, che gioco e che arte spettacolare! Sono stato giocando a Shining in the Darkness recentemente, un altro che mi piace così tanto con lo suo stile. Grafica e gameplay emozionante, e pochi filmati per perdere tempo :smile: Essere il mio cartografo anche è divertente. Sono d'accordo che quell'epoca di Sedici Bit era davvero l'eta d'oro -- l'unica che è finita con un vero pareggio. Specialmente era il massimo per RPG, ed anche per l'azione! Frenetico Gunstar e Sonic 3 & Knuckles, il mio preferito di tutto il tempo.
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


  • Chi sta navigando

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
  • Risposte

    • I DLC se li possono anche tenere, se non sono fondamentali per la storia.E se poi sono fondamentali... li si piglia? Ma per niente. Neanche il gioco. Al massimo usato.
    • E cosa vuoi capire? È arrivata una necst gen che doveva spingere sulla grafica come al solito, ma invece si è rivelata una carretta, che per di più ha offerto solo cross gen. Il fanatico fino al midollo pur di non smerdare la Mamma ha preferito (inconsciamente) modificare i parametri di giudizio, cambiare le priorità. È un meccanismo psicologico ben noto. Sono uscite favolette come "il salto grafico non può essere più smaccato come in passato" per giustificare che di salto in questa gen non ce n'è neanche uno minimo. Oppure hanno scoperto i 60fps ed è come se hanno visto la madonna (ma c'erano anche prima). E per quanto riguarda la grafica... beh, lo sbumb su Horizon, il rei tresing dei poveri, quelle due cagatelle in più, valgono la spesa di una nuova console... Sono diventati piccisti camuffati da consolari, in pratica. Vedi sopra: c'è ancora qualcuno convinto che Horizon PS5 sia vera necst gen per quelle due cagatelle in più che muove... e fa paragoni azzardati con Helbblade 2 di conseguenza...
    • Ma che in questo caso i 30 fps vadano bene non credo ci siano dubbi, il tipo di gioco non li richiede per poterne godere al massimo (come non ne richiedono i giochi prettamente narrativi, come le avventure grafiche). Tuttavia ci sono alcune tipologie di giochi in cui i 60 fps sono preferibili se non necessari (picchiaduro, giochi di corse e sparatutto per citarne alcuni). Il dettaglio grafico raggiunto negli ultimi anni imho è notevole, continuare a "pompare" la grafica ci può stare in alcuni casi, ma in altri preferirei poter scegliere di avere dettagli in meno (che comunque giocando difficilmente noti, soprattutto se sei preso) e poter avere una maggiore fluidità. Diciamo che la scelta prestazioni/grafica che hanno messo spesso per me era un compromesso fantastico. Dà al giocatore la facoltà di poter scegliere. Soprattutto nei giochi frenetici, i 60 li preferisco ai dettagli grafici. Detto questo poi l'ultima parola spetta agli sviluppatori, se hanno deciso di buttare tutto sul lato grafico rinunciando ai 60 per Hellblade 2, un motivo ci sarà (non è che sono stupidi). In un gioco invece come Dragons Dogma 2, personalmente avrei preferito poter scegliere i 60 rinunciando a qualcosa lato grafico. Non è che il giocatore console cerca i 60, ma indubbiamente se uno ha un pochino di esperienza e qua ce l'abbiamo più o meno tutti, credo che la differenza si noti proprio pad alla mano. Poi per carità abbiamo giocato un delirio di giochi a 30, molti dei quali capolavori assoluti, quindi non si fa nessun dramma. Diciamo che se posso scegliere di base io scelgo sempre i 60, ma di sicuro se un gioco non li ha non lo salto perché lo devo giocare a 30.    
    • Il problema è che con il tempo (tanto) e budget che hanno avuto sono scesi a compromessi pure per i 30.
    • None, chiaramente sfugge il punto: Sono stati costretti perché il budget di tempo/denaro è quello, non per altro è un gioco da 40 euro, non da 80. Lo sviluppatore di Hellblade ha ben spiegato questo punto. Hanno preferito puntare il loro budget di tempo/denaro sul comparto grafico, reputando i 60 fps per nulla essenziali. Detto questo, questa continua ricerca dei 60 fps dai consolari la capisco molto poco. In primis perché i 60 fps non sono mai stati essenziali, in secundis perché si parla di fps come si parla di teraflops. Un valore che da solo non ha proprio senso di essere analizzato. Ci sono giochi a 30 fps che vanno lisci e giochi a 60 che sono un disastro. 
  • Discussioni

×
×
  • Crea Nuovo...