Attacco a Ho. Mobile: Vivremo con l’ansia?

Il titolo fa cagare, se volete cambiarlo non mi offendo

 

Prendendo spunto dal recente (presunto) attacco informatico ai danni di Ho. Mobile, stavo pensando come più la tecnologia avanza più dobbiamo vivere con l’ansia delle conseguenze della digitalizzazione, che in parte ci semplifica indubbiamente la vita, ma dall’altra ci costringe a stare sempre sul “chi va là?”.

 

Nel forum credo che siamo più o meno tutti utenti consapevoli, molti sono nati quando c’erano ancora le cabine telefoniche a gettoni e in casa il telefono con la ghiera rotante... abbiamo vissuto la rivoluzione digitale dagli albori con tutte le sue evoluzioni, quando la privacy aveva un valore e ci sarebbe sembrato assurdo un profilo pubblico con nome e cognome usato per esprimere preferenze politiche etc...

 

Un tempo per stipulare un contratto dovevi presentarti di persona, con documenti autentici e firmare con una penna.

 

Oggi molto spesso è sufficiente inviare copie digitali, compresa la firma...

 

I pagamenti li facevi in contanti e a meno di rapina eri sicuro di essere tu a farli.

 

Oggi è sufficiente uno smartphone e puoi comprare dall’altra parte del globo.

 

Oggi è tutto più comodo indubbiamente, ma ottenere i dati necessari a compiere quei gesti, per un criminale è tutt’altro che un’impresa titanica, spesso sono gli stessi utenti a fornirli e chi dovrebbe fornire strumenti difensivi forti non aiuta per niente, vedi banche che si affidano agli sms come 2fa o colossi come Amazon che ti costringono a utilizzare il cellulare come strumento di recupero password...

 

Io sono molto paranoico sto attento a tutto... ma nonostante questo spesso ho l’ansia e non mi sento al sicuro.

 

Penso quindi a tutte quelle persone che la rivoluzione digitale l’hanno subita... che ci sono finite dentro loro malgrado e non hanno gli strumenti per difendersi.

 

Penso anche ai più giovani, che posseggono sì gli strumenti informatici per muoversi agevolmente, ma ai quali manca un senso critico e quella diffidenza tipica di chi non è più sbarbato.

 

Che ne pensate?

Non ho seguito la vicenda di Ho.Mobile, sta di fatto che la questione della digitalizzazione è vero che ci espone a maggiori rischi di questo genere, ma paradossalmente, ora, dopo 10 anni immerso in questa realtà, preferirei riavere indietro la privacy che prima non avevo. A poco a poco mi sto ritirando da tutto, mantengo l'essenziale, certi social li ho eliminati, altri li ho ancora, le mail aggiuntive le sto disabilitando, e l'identità in generale non la tengo a cielo aperto. I giovani di questa generazione digitale poi sono gli stessi che fanno manifestazioni ambientali che han preteso l’aria condizionata in ogni sala d’aula, lezioni fatte al computer, televisori in ogni stanza, tutta la giornata a usare mezzi elettronici, i maggiori consumatori di beni di consumo di tutta la storia, comperando in continuazione i più costosi capi di abbigliamento per essere ‘trendy’, e poi ovviamente le proteste sono pubblicizzate con mezzi digitali e elettronici. È facile proclamare di avere una causa nobile mentre ci si trastulla nel lusso occidentale più sfrenato.

Non ho seguito la vicenda di Ho.Mobile

Per farla breve, pare (da confermare ufficialmente, Ho. nega per il momento, ma alcuni dettagli sembrano confermarlo) che ci sia stato un furto dei dati di 2,5 milioni di utenti, con numero di telefono indirizzo etc. tra i dati c’è anche l’ICCID che permette lo SIM swap.

 

Questi dati sono in vendita nel dark web al miglior offerente.

 

Contando che molti servizi, tra i quali Amazon, Paypal e perfino alcune banche poco aggiornate in ambito sicurezza, si affidano agli SMS per il recupero password e come 2fa, la situazione è piuttosto grave.

 

Quel che poi mi lascia basito è la leggerezza con la quale alcuni hanno reagito alla notizia, con frasi del tipo “eh che sarà mai, tanto avete tutto su Facebook!!” 😐

Completamente d'accordo, anche io sto eliminando tutto e tenendo l'essenziale.

Diciamo che se fino a qualche anno fa ero contento di questo cambiamento, da un pò di tempo sto rivalutando la cosa.

Eliminato instagram, facebook, perché inconsciamente rendevano tutto superficiale, e alla portata di tutti.

Se fosse confermato questo breach i gestori di ho mobile sarebbero in grossi guai, sono anni ormai che grazie alla direttiva europea gdpr tutti i dati sensibili dell'utente devono essere cifrati, quindi anche se per caso ti fottono i dati è molto complesso riuscire a trovare le chiavi di decrittatura.

 

Insomma dovrebbero fotterti sia i dati e sia le chiavi, cosa alquanto improbabile, oppure ho mobile se ne fregava e teneva tutto in chiaro

https://www.ho-mobile.it/comunicazione.html

 

A quanto pare è colpa del covid, fortuna che ho la mascherina

 

Comunque sostituzione SIM gratuita presso i punti vendita, per gli altri dati ovviamente ormai tanti saluti.

Fino all'apertura di questo topic non avevo idea di cosa fosse ho.mobile. davvero preoccupante se si pensa che ormai quasi tutti i siti e servizi cercano di farti passare dal numero di tel per l'identificazione.

 

Ps mi son ricordato di quando anni fa un famoso sito di videogiochi italiano ad una certa pubblicò per caso tutti i dati di chi partecipaca ai loro contest