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Roma, beffa Malcom: va al Barcellona per 41 milioni di euro

I blaugrana hanno proposto 5 milioni all'anno per cinque anni

 

 

Malcom è un giocatore del Barcellona, per la Roma la beffa è servita. Dopo il colpo di scena del mancato arrivo del brasiliano a Ciampino, arrivano anche i dettagli dell'offerta catalana che ha convinto il Bordeaux: 41 milioni di euro. Il rilancio giallorosso nella notte non è servito a cambiare le carte in tavola. Al brasiliano è stato proposto un contratto di cinque anni a cinque milioni di euro netti a stagione.

 

Roma, beffa Malcom: va al Barcellona per 41 milioni di euro - Sportmediaset

 

 

:grrrrrr:

Barcellona, Bordeaux e giocatore degni di infamia suprema.

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    • Si ma continuo a non capire, state vedendo un calo di produzioni terze parti che vanno a finire sul pass? Io no onestamnte, continuo a non capire i ragionamenti che fate, dando per assodato cose che forse succederanno ma forse anche no, sulla base sempre di dichiarazioni anonime o di chissà quale team minore (che poi magari non ha nemmendo detto quello che state affermando voi)
    • Attenzione però, questo sta accadendo perché adesso Microsoft ha una potenza di produzione interna enorme, pertanto da ora in avanti farà sempre più affidamento sui suoi studi anziché terze parti tra indie, studi AA o titoli tripla A sul pass. Gli conviene di più farseli i giochi che andare a contratto come hanno fatto fino a poco tempo fa, ma la prova ce l'hai già guardando al portfolio interno in arrivo, hanno un mare di roba in uscita quest'anno e altrettanto per gli anni successivi. A che gli servono ora le terze parti?
    • Mi son sempre chiesto perchè Marione e Galopeira che erano tanto amici e facevano radio insieme hanno finito per dividersi e odiarsi, qui trovate tutto il retroscena su questa vicenda (dal min 36:00)   ps: curiosa pure la storia su come Marione è diventato uno speaker radiofonico     
    • Questo magnifico post si poteva riassumere con un'immagine:  
    • Che le esclusive Xbox non vendano non è una mia teoria, è una realtà evidente da ben prima che nascesse il game pass. Poi oh, può anche essere che rendendo CoD esclusivo milioni di giocatori vadano in massa a vendere Playstation per comprare Xbox anziché spostarsi su altri giochi, ma mi pare molto improbabile. Che le esclusive Playstation escano anche su PC è anche questa una realtà, e l'intenzione di continuare a portare i giochi su PC, magari anche accorciando i tempi, è stata dichiarata dal CEO di Sony, non da pincopallo. Magari è cherry picking, ma il successo di Helldivers 2 e il declino di Final Fantasy qualche indicazione la danno. Anche Nintendo, che gioca secondo regole tutte sue e che fino a ieri veniva presa per il culo da tutti, quando non vendeva una sega di WiiU, Super Mario per cellulare l'ha fatto (fallendo miseramente). Cioè, io mica voglio dire che esistano regole scritte nella pietra (o esclusive = brutto), ma che le aziende si adattano per affrontare la realtà. E, a me, soprattutto considerando che oggi le console sono macchine standardizzate, l'abbattimento di confini arbitrari e che esistono solo per motivi commerciali piace. Ad altri fa schifo perché si perde l'identità e blablablì e blablabla e vabè, ognuno ragiona a modo suo. Poi se il discorso di deve ridurre a Xbox suka, va bene anche questo. L'unico periodo in cui Xbox non ha sukato risale a quasi venti anni fa, è durato tipo 3 anni ed era limitato principalmente agli USA. O sparisce o deve diventare altro, sta provando a diventare altro (e che vi faccia schifo è legittimo, ci mancherebbe).
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