LA DURA REALTA'
La CMSi dedica una pagina ai principali studi che documentano la progressiva riduzione dell'efficacia vaccinale, tra i quali spicca la pubblicazione sulla prestigiosa rivista BMJ dei dati ufficiali italiani a cura dell'ISS, che documentano dopo 8-9 mesi un'efficacia negativa.
In particolare nel nostro paese è probabile che la situazione sia peggiore, dato che ci si riferisce a quando era vigente la certificazione (volgarmente: green pass), che imponeva ai soli non vaccinati controlli frequenti, anche ogni 48 ore. Il che significa che era più probabile identificare i contagi tra i non vaccinati, costretti ai tamponi, rispetto ai vaccinati, motivati addirittura a evitarli per non vedersi sospendere la "luce verde".
Per dire che l'evidenza ha una gerarchia delle fonti da cui non si sfugge e rispetto alla quale la scelta del decisore politico di rinunciare alle evidenze migliori (gli studi controllati) ci ha intrappolati in un ginepraio intricatissimo e pieno di spine. Anzi, di "spike".