Giochi 2021:
- Ace Attorney Chronicles 2: 9,5.
Riprende tutto ciò che era stato lasciato a metà nel precedente capitolo e ne amplia a dismisura la trama, costruendo una storia che più avvincente sarebbe stato davvero difficile. Capolavoro.
Giocati nel 2021, ma usciti prima:
- Sakura Wars: 7,5.
Il passaggio all'action non ha fatto male in senso assoluto al gioco, con il nuovo sistema di combattimento in tempo reale che risulta divertente e con le giuste variazioni tra un personaggio e l'altro. Sempre molto belle le romance, peccato che la mappa della parte simulazione non sia più ampia, ma per quello speriamo nel prossimo episodio. In cui spero anche si ricordino di alzare un pochino la difficoltà, perchè Sakura Wars è veramente troppo facile.
- Battlefield Hardline: 7.
Su tutti i clichè possibili della corruzione nella polizia americana, Visceral costruisce quella che risulta essere la campagna più piacevole della storia dei Battlefield, ben strutturata e divertente da giocare. Ha i suoi difetti, tra cui l'incoerenza di determinate azioni, alcune parti un pochino tediose e una trama non delle più sviluppate, ma vale la pena giocarci.
- Ghost of Tsushima: 8,5.
Ambientazione ricreata benissimo, con scorci e colori da togliere il fiato, gameplay divertente e racconti ben fatti. Forse a peccare tra tutto è solo la trama principale, un po' debole. Qualche difettuccio tecnico c'è (es. la cavalcata che sembra sempre un po' sul posto o la corsa dei personaggi secondari senza armatura), ma alla fine l'unico vero difetto è che non si può ipotizzare un free roaming ambientato in giappone senza un minigioco in cui si pesca.
- Dragon Quest XI S: 9.
Il primo Dragon Quest è per me una folgorazione, tra personaggi simpatici e ben caratterizzati, una trama che può concludersi nel secondo atto, ma che nel terzo diventa ancora più interessante, subquest divertenti e quel senso di avventura che non deve mancare in questo tipo di storie. Bellissimo.
- Ace Combat 7: 8.
Ace Combat abbandona le battaglie campali del capitolo precedente per un episodio più classico, ma ben realizzato, con un'ottima grafica, tanti aerei, molta varietà e un gameplay sempre coinvolgente. Forse manca un po' di logica alla trama, ma è un elemento secondario.
- The Last of Us Parte II: 9,5.
La storia del primo si concludeva in maniera perfetta, ma il seguito la prosegue come meglio non poteva con una storia che segue la discesa dei personaggi in una spirale di violenza solo in parte attenuata dalla normalità dell'amore. Il tutto in un gioco vario e divertente, con una grafica oggettivamente incredibile. Come il primo non è perfetto, ma allo stesso modo è imperdibile, non giocarlo significa davvero privarsi di uno dei migliori giochi della generazione, sicuramente il migliore su PS4.
- Doom Eternal: 8,5.
Rispetto al precedente Doom del 2016, si può riassumere in un semplice e sempre attuale "Bigger, better and more badass". L'unico problema è che forse è anche troppo badass ogni tanto, con oggettivamente troppi nemici da gestire con il pad a mio parere. E abbassare la difficoltà non è una soluzione, visto che poi diventa troppo facile.
- Super Mario Sunshine: 8.
Il Mario 3D meno amato di tutti resta sempre un bel gioco, per quanto, rispetto a tutti gli altri capitoli rimane sempre un pulcino un po' nero. Quell'acqua però fa venire voglia di andare al mare anche a quasi 20 anni dalla prima volta che si è vista sugli schermi dei giocatori di tutto il mondo.
- Gears Tactics: 7,5.
Una delle saghe più famose di Microsoft cambia genere e si reinventa in un gioco tattico veloce e divertente. Pecca un po' nella ripetitività delle missioni secondarie e nella lunghezza delle battaglie con i boss, ma nel complesso propone situazioni ben costruite e divertenti, con una buona varietà di approccio.
- Killzone: Shadow Fall: 7.
Tutte le innovazioni lasciano abbastanza il tempo che trovano dal punto di vista del gameplay, però possiamo finalmente dire che la serie si è stabilizzata su un discreto livello ed è in grado di offrire una piacevole esperienza sparacchina in un universo ben caratterizzato e con degli scorci meravigliosi.
- Final Fantasy VII Remake: 9.
Non avendo mai giocato l'originale non posso fare paragoni, ma questo Remake ha un ottimo gameplay, un mondo fantastico, personaggi ben caratterizzati ed è ben strutturato, garantendo 40 ore di divertimeto e buona trama. Non è tanto un Jrpg, è più è la versione giapponese di un kolossal videoludico. Vediamo se il prosieguo del racconto, nel prossimo/prossimi capitoli, saprà mantenere lo stesso livello.