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Ragazzo trans costretto a competere con le donne


Thenameless

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Un atleta trans che vorrebbe competere con gli uomini in Texas è costretto a combattere con le donne e nonostante vinca tutte le gare sostiene di star "perdendo" , non per fare LGBTQ di turno che non sono ma obbligare un uomo a combattere con le donne è veramente umiliante per tutti.

 

https://www.pinknews.co.uk/2021/06/01/trans-wrestling-mack-beggs-texas-sport-changing-the-game-hulu/

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Ospite Gargaros

[uSER=96]@Gargaros[/uSER] scusa la franchezza, ma mi pare proprio un'opinione a dir poco grottesca.

Ti edito il post.

 

La franchezza è sempre apprezzata, ma non capisco l'edit. Cosa ho detto di sbagliato? Ma ci rendiamo conto di che casino stiamo generando coi due fottuti sessi? Ne stiamo creando a decine, e sta capitando troppo in fretta perché la società si modifichi coi giusti tempi. Vuoi essere trans? Perfetto, sei libero e ti rispetto, ma non rompere le balle in ambienti come quello di sopra, dove se sei trans temo causerai disagi in entrambe le categorie.

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La franchezza è sempre apprezzata, ma non capisco l'edit. Cosa ho detto di sbagliato? Ma ci rendiamo conto di che casino stiamo generando coi due fottuti sessi? Ne stiamo creando a decine, e sta capitando troppo in fretta perché la società si modifichi coi giusti tempi. Vuoi essere trans? Perfetto, sei libero e ti rispetto, ma non rompere le balle in ambienti come quello di sopra, dove se sei trans temo causerai disagi in entrambe le categorie.

Guarda non è difficile mettersi nei suoi panni visto che è un uomo, come ti sentiresti se fossi un agonista, hai dedicato tutto te stesso e la tua vita allo sport , sei bravo e ti escludessero dalla squadra maschile perché per qualcuno non sei abbastanza uomo per i suoi parametri bigotti personali?

Calcola che queste persone sono giá affette da disforia e una roba del genere non puó che peggiorare il loro stato mentale.

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La franchezza è sempre apprezzata, ma non capisco l'edit. Cosa ho detto di sbagliato? Ma ci rendiamo conto di che casino stiamo generando coi due fottuti sessi? Ne stiamo creando a decine, e sta capitando troppo in fretta perché la società si modifichi coi giusti tempi. Vuoi essere trans? Perfetto, sei libero e ti rispetto, ma non rompere le balle in ambienti come quello di sopra, dove se sei trans temo causerai disagi in entrambe le categorie.

Ma il disagio esiste solo in chi se lo vuol creare.

Se questa persona trans ha i connotati da uomo o ha modificato gli stessi per esserlo, è giusto che giochi contro/con coloro del sesso di cui si sente.

 

Discorso diverso sarebbe un gay o una lesbica, il primo deve giocare con maschi mentre la seconda con femmine, in quanto il loro indirizzamento sessuale non incide sul fisico.

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In questo caso, giustamente ,lui/lei o come caspio devo definirlo vuole combattere con gli uomini e si sente avvantaggiato con le donne. Ma spesso sento di altri trans che sono messi a gareggiare con le donne e, ovviamente, stravincono. Ma non mi sembra che si lamentino. Più che altro, con questo andazzo, rischi di rovinare la competitività nello sport femminile.

E' un po' un casino sta situazione..

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Ospite Gargaros

Guarda non è difficile mettersi nei suoi panni visto che è un uomo, come ti sentiresti se fossi un agonista, hai dedicato tutto te stesso e la tua vita allo sport , sei bravo e ti escludessero dalla squadra maschile perché per qualcuno non sei abbastanza uomo per i suoi parametri bigotti personali?

Calcola che queste persone sono giá affette da disforia e una roba del genere non puó che peggiorare il loro stato mentale.

 

Io so solo che da uomo farei qualche fatica a menare una donna, e un trans da maschio a femmina È una donna. Fossi un Kilo quindi proverei qualche disagio e confrontarmi con una donna, sia pure nata uomo.

 

E so che se fossi trans evitertei di cimentarmi in sport in cui il sesso ha ancora (per fortuna) una fondamentale importanza.

 

Quindi di che stiamo a parlà?

 

Siete sempre così bravi a mettervi nei panni delle "minoranze" e mai in quelli degli altri.

 

Ma il disagio esiste solo in chi se lo vuol creare.

 

 

Perfetto, biasimare sempre i "normali", mi raccomando.

 

Ma non mi sembra che si lamentino.

 

No, infatti. A lamentarsi semmai sono le atlete "regolari". Ma presumo che in tempi di SJW salvaguardare il singolo sia meglio che pensare ai più.

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In questo caso, giustamente ,lui/lei o come caspio devo definirlo vuole combattere con gli uomini e si sente avvantaggiato con le donne. Ma spesso sento di altri trans che sono messi a gareggiare con le donne e, ovviamente, stravincono. Ma non mi sembra che si lamentino. Più che altro, con questo andazzo, rischi di rovinare la competitività nello sport femminile.

E' un po' un casino sta situazione..

Io so solo che da uomo farei qualche fatica a menare una donna, e un trans da maschio a femmina È una donna. Fossi un Kilo quindi proverei qualche disagio e confrontarmi con una donna, sia pure nata uomo.

 

E so che se fossi trans evitertei di cimentarmi in sport in cui il sesso ha ancora (per fortuna) una fondamentale importanza.

 

Quindi di che stiamo a parlà?

 

Siete sempre così bravi a mettervi nei panni delle "minoranze" e mai in quelli degli altri.

 

 

 

Perfetto, biasimare sempre i "normali", mi raccomando.

 

 

 

No, infatti. A lamentarsi semmai sono le atlete "regolari". Ma presumo che in tempi di SJW salvaguardare il singolo sia meglio che pensare ai più.

Il fatto è che non si tiene conto di chi ha giá fatto la transizione e chi la sta facendo , questo qua è da quando ha iniziato le high school che è un uomo come me o voi.

 

Poi garga io non difendo le minoranze io son per la paritá e farlo combattere con gli uomini sarebbe semplicemente la soluzione piú logica oltre che naturale, non farlo combattere con le donne usandolo come fenomeno da baraccone o peggio ancora togliergli la passione della sua vita come suggerisci molto democraticamente, non è lui che deve tutelare le sue avversarie ma le leggi sportive.

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Ospite Utente cancellato 1304

Occorre una redifinizione sulle discipline sportive sui nuovi gender.

Poi si fanno sensazionalismi e diventano casi giornalistici e di costume.

ovviamente gli omofobi americani e anche nostrani, ci faranno partire una campagna piena di retorica sovranistica.

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Occorre una redifinizione sulle discipline sportive sui nuovi gender.

Poi si fanno sensazionalismi e diventano casi giornalistici e di costume.

ovviamente gli omofobi americani e anche nostrani, ci faranno partire una campagna piena di retorica sovranistica.

Però se un estremo è l'omofobia mi chiedo fin dove possa arrivare l'estremo opposto...

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Ci sono più di due generi, può essere, in realtà credo siano semplicemente sfumature dei due, chi è più uno, chi più un altro, ma il punto non è questo.

Il punto è che nella maggior parte degli sport gli uomini sono avvantaggiati a causa della struttura fisica che madre natura gli ha concesso e, quindi, è impossibile far competere tutti nella stessa categoria senza distinzioni.

Come risolvere il problema? Secondo me non esiste una soluzione equa, anche nello stesso genere ci sono elementi razziali che rendono avvantaggiati persone con geni di alcune etnie (si pensi all'atletica leggera). La verità è che non tutti gli sport si prestano a competizioni eque, una soluzione nella boxe, judo, ecc. è stata trovata con categorie di peso ma, del resto, non si può neanche pensare di creare ulteriori sottocategorie per tutti i generi in cui le persone, giustamente, si sentono di appartenere. C'è da dire, almeno dal punto di vista sportivo, che sarebbe proprio la soluzione più adatta per una giusta competizione, pure perchè l'utilizzo di alcuni ormoni e cose del genere, va ad aumentare la struttura muscolare al punto tale da essere sleale per chi non li utilizza.

Quindi o si trovano, ponderandoli per ogni sport, paramentri muscolari tali da consentire categorie eque a prescindere dal genere, o sarà sempre una competizione a vantaggio di chi è più dotato, qualsivoglia sia la ragione.

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Ospite Gargaros

mi chiedo fin dove possa arrivare l'estremo opposto...

 

Ci sono già i preamboli per capirlo. Cioè un caos totale globale. Per avvocati e giudici arriveranno tempi difficili...

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Ospite Utente cancellato 1304

Però se un estremo è l'omofobia mi chiedo fin dove possa arrivare l'estremo opposto...

prevedo tempi di furiose battaglie..sia presenti e sia future.

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Ci sono più di due generi, può essere, in realtà credo siano semplicemente sfumature dei due, chi è più uno, chi più un altro, ma il punto non è questo.

Il punto è che nella maggior parte degli sport gli uomini sono avvantaggiati a causa della struttura fisica che madre natura gli ha concesso e, quindi, è impossibile far competere tutti nella stessa categoria senza distinzioni.

Come risolvere il problema? Secondo me non esiste una soluzione equa, anche nello stesso genere ci sono elementi razziali che rendono avvantaggiati persone con geni di alcune etnie (si pensi all'atletica leggera). La verità è che non tutti gli sport si prestano a competizioni eque, una soluzione nella boxe, judo, ecc. è stata trovata con categorie di peso ma, del resto, non si può neanche pensare di creare ulteriori sottocategorie per tutti i generi in cui le persone, giustamente, si sentono di appartenere. C'è da dire, almeno dal punto di vista sportivo, che sarebbe proprio la soluzione più adatta per una giusta competizione, pure perchè l'utilizzo di alcuni ormoni e cose del genere, va ad aumentare la struttura muscolare al punto tale da essere sleale per chi non li utilizza.

Quindi o si trovano, ponderandoli per ogni sport, paramentri muscolari tali da consentire categorie eque a prescindere dal genere, o sarà sempre una competizione a vantaggio di chi è più dotato, qualsivoglia sia la ragione.

Credo che una ragazza che prenda ormoni per essere uomo sia veramente l’ultimo dei problemi parlando di doping, anzi probabilmente sará lo stesso sempre svantaggiato se combattesse con gli uomini, cioè qua siam tutti adulti e vaccinati penso che nessuno creda che i professionisti di qualunque sport vadano avanti con una semplice integrazione alimentare :asd: comunque concordo con il discorso.

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Domanda personale: Ma voi ci andreste e magari vi ci mettereste insieme con una ragazza trans (cioè con una che prima era totalmente un uomo) sapendo che il suo cervello si porta appresso comunque un bagaglio pregresso da uomo e per quanti ormoni e operazioni possa aver fatto proviene comunque da un corpo maschile?

 

 

Io sono sincero, non ne sarei capace. Posso tollerare le scelte altrui di trasformare il proprio corpo pure radicalmente se così si sente realizzato ma per quanto riguarda i miei gusti e ciò che voglio io ce l'ho ben chiaro nella mente da sempre. Solo donne come mamma le ha fatte per me.:lovers::metal:

 

 

E ancora una domanda che mi è venuta in mente adesso: secondo voi potrebbe essere penalmente perseguibile una persona trans qualora mentisse circa le proprie origini fisiche ad un partner?

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Ospite Gargaros

Domanda personale: Ma voi ci andreste e magari vi ci mettereste insieme con una ragazza trans (cioè con una che prima era totalmente un uomo) sapendo che il suo cervello si porta appresso comunque un bagaglio pregresso da uomo e per quanti ormoni e operazioni possa aver fatto proviene comunque da un corpo maschile?

 

Io sono con Cochi & Renato: "Non m'importa se sei donna o uomo, ma AMAMI!" :sisi:

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L’essere umano è diviso in due sessi, maschio e femmina, e questi due sessi (indipendentemente dai tuoi gusti sessuali) hanno di natura delle oggettive differenze strutturali/fisiche che non puoi cambiare (ne ignorare) al 100%

 

In qualsiasi aspetto della vita vuoi essere considerato donna mentre in ramo sportivo uomo e viceversa?

 

Che vengano fondate altre categorie, dove ad esempio in una ci mettono donne che si sentono uomini e vogliono essere considerate uomini, nell’altra uomini che si sentono donne e vogliono essere considerati donne

 

Anche gli eterosessuali hanno già di loro le proprie problematiche, che siano maschi con maschi, femmine con femmine e maschi con femmine, a maggior ragione se uno sport di contatto

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[HEADING=2]Dopo le nozze il marito scopre che la moglie è un uomo: divorzio a 4 giorni dal "sì"[/HEADING]

È successo in Indonesia: a pochi giorni dalle nozze la verità, e il marito ha chiesto il divorzio

 

https://www.today.it/storie/marito-scopre-moglie-uomo.html

 

 

sta diventando tutto un gran casino...Ocio quando rimorchiate :asd:

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[HEADING=2]Dopo le nozze il marito scopre che la moglie è un uomo: divorzio a 4 giorni dal "sì"[/HEADING]

È successo in Indonesia: a pochi giorni dalle nozze la verità, e il marito ha chiesto il divorzio

 

https://www.today.it/storie/marito-scopre-moglie-uomo.html

 

 

sta diventando tutto un gran casino...Ocio quando rimorchiate :asd:

Il rischio di un ”pacco” è dietro l’angolo :asd:

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[HEADING=2]Dopo le nozze il marito scopre che la moglie è un uomo: divorzio a 4 giorni dal "sì"[/HEADING]

È successo in Indonesia: a pochi giorni dalle nozze la verità, e il marito ha chiesto il divorzio

 

https://www.today.it/storie/marito-scopre-moglie-uomo.html

 

 

sta diventando tutto un gran casino...Ocio quando rimorchiate :asd:

Tocca fare come Crocodile Dundee

 

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    • dai che se vi arriva anche FH5 sulla ps5 vi dimenticherete di quella kagata di gran turismo Ma fammi capire tu compri tutti i giochi che escono? No quindi i tuoi soldi vanno a finire in pochissimi titoli, tutti gli altri non vedono un soldo da te, con il gamepass invece tutti quei Giochi che ci vanno a finire dentro si prendono una fetta di soldi anche da chi io gioco non glielo avrebbe comprato, chi si lamenta e solo un chiagni e fotti, se non vuole entrare sul pass nessuno lo obbliga, fatto sta che invece sul pass arrivano una caterva di giochi e se una sh decide di metterlo sul pass è perché ci guadagnano, sinceramente hanno rotto il cazzo sti chiagni e fotti, sono liberi di vendere il loro gioco dove e come vogliono, che cazzo si lamentano del pass 😤
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